Se posso dare un mio oggettivo riscontro. credo si possano distinguere diversi approcci differenti nel rapporto produttore/utente.
> prodotto che consente la fruibilità completamente gratuita e senza ammennicoli pubblicitari invadenti.
> promozione gratuita o free con fruibilità parziale, con opzione acquisto o abbonamento per l'utilizzo completo.
> prodotto gratuito con spot in banner (comunque fastidiosi oltre al rischio di tap/click accidentalmente) con opzione acquisto per la rimozione.
> prodotto gratuito o free ma con invadenti spot durante l'utilizzo (è il ricavo per il produttore) senza opzioni acquisto.
A questo aggiungo che prese nell'ordine quei tipi di app/game hanno qualità decrescente anche in relazione a manutenzione ed aggiornamento del prodotto, che comunque dipende anche dalla serietà ed altro dello sviluppatore (oltre ovviamente dell'impatto che ha con l'utenza). Capita spesso di dover rimuovere app perchè non più compatibili oppure non più accettate dalla piattaforma.
Dal mio punto di vista, nonostante gli spot Ads, Foe resta un game gratuito perchè in ogni condizione - anche se a volte ciò è discutibile - è possibile eseguire le giocate che conducono agli obiettivi.
L'accesso alla valuta premium consente di accelerare o semplificare i percorsi, ma non è essenziale. Lo sviluppo del game (non solo Foe) infatti segue gradi di difficoltà con indici di equilibrio nel complesso molto più bassi rispetto a quelli che vogliono avere i player (ed è qui la strategia commerciale, nel consentire a chiunque di sopravanzare l'avversario utilizzando le opzioni premium e quindi... op op op din din din.)
Gli ads sono un'opzione per ottenere un qualcosa in più, risorsa o funzionalità, da riscattare gratuitamente ma con la visione di un video spot. Non è un obbligo per nessuno, similmente alle funzionalità aggiuntive fornite da Forge plus, che è sempre opzionale, ma con la sola differenza che ha un costo cash che di fatto la rende una funzionalità premium.
To free or not to free, that is the Premium user.