Approvata Negoziazione settori con sconto

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DeletedUser46022

Guest
Proposta:
Consentire di pagare in monete e/o materiali uno sconto nella quantità di beni richiesti per negoziare l'acquisizione di un settore.

Metodo alternativo:
Non esistente

Dettagli:
Analogamente a quanto accade, pagando una certa quantità di monete, per l'acquisizione di settori tramite combattimento (l'opzione "infiltra" che riduce di una tacca la "vita" dei difensori nemici), sarebbe utile (soprattutto a chi fa solo gioco commerciale, ovviamente) la possibilità di pagare con monete e/o materiali un piccolo sconto sulla quantità di beni che vengono richiesti per negoziare un settore. Allo stato attuale, mentre chi combatte può infiltrarsi e ottenere un vantaggio in battaglia, chi negozia non ha modo di pagare per ottenere un vantaggio nella trattativa. Si tratterebbe di un pulsante "Tratta", quindi, che in cambio di un certo ammontare di risorse, offre uno sconto variabile sui beni (es. -5 beni per ogni tipo di bene richiesto).

Abuso:
Non mi sovvengono rischi di abuso.

Opzionale: Screen:
-

L'idea è già stata proposta o ne esiste una simile?:
Ho cercato nelle varie sezioni delle idee già proposte, ammesse o bocciate, ma non mi sembra di aver letto una proposta dello stesso genere.
 

Rubicone

Contadino
Necessario premettere che si tratta di Settori della Mappa continentale, quindi escluse GvG e PvP e Spedizioni.
La Negoziazione è già una agevolazione, alternativa al combattimento, indipendente dalla difficoltà di quest'ultimo e dalla possibilità di combattere (es. non avere Unità, non averne adeguate per Era o per potenziamento.
(qui mi viene in mente una fervente discussione recentemente esposta in altro thread sulle personali - ed opinabili - scelte strategiche di gioco).
Quello che manca in questa proposta è la valutazione del beneficio costo-sconto/prezzo-Beni.
La Negoziazione consente al combattente di scalare il potenziale nemico di una tacca per Unità, pari al 10%, pagando una-tantum una certa somma di Monete che, a livelli alti di Era è più simbolica che impegnativa (si pensi a come si accumulano le Monete); comunque non è noto il criterio di assegnazione di tale onere.
Rimane comunque una agevolazione facoltativa, che non garantisce necessariamente la soluzione immediata della giocata.
Occorre impegnare risorse a 360° nel corso della crescita di gioco, dai produttivi, ai GE bellici e non (non si pensi solo ad Alcatraz), agli edifici speciali ecc.. a cui vanno aggiunte esperienza ed abilità.
Applicare lo sconto sulla quantità di Beni per la Negoziazione dei Settori, mediante il pagamento di risorse (monete, materiali o entrambi), è come ottenere uno sconto sulla produzione degli stessi Beni oppure, in altra visione, è come consentire l'acquisto di Beni per la negoziazione. Quindi c'è il rischio di offrire uno sconto (es. di 20 Beni) con un "ticket" in risorse inferiore al costo 'convenzionale' degli stessi Beni scontati, oppure ad un "ticket" superiore al costo convenzionale citato (che sarebbe più consono), che renderebbe l'operazione meno conveniente, rispetto ad una produzione giornaliera.
Non è una semplice agevolazione facoltativa, perché garantisce sempre la soluzione immediata della giocata.
Anche in questo caso occorre impegno, GE appropriati, edifici speciali ecc... ma la Negoziazione dei Settori, per le sue caratteristiche, è una vera e propria scappatoia al combattimento (nelle Spedizioni di Gilda i Beni si mettono in gioco ed il player è parte attiva).
Per me non serve il Piano C.
 

Andre81

Contadino
Contrario, già la negoziazione è un'agevolazione per chi non vuole/può combattere, non ne metterei una ulteriore con il pagamento di monete e beni.
 

ferrobona

Popolano
Boccio, per me andrebbe anche eliminata la negoziazione, questo è un gioco di guerra, o si combatte o si passa a Farmville! :D
 

DeletedUser46022

Guest
Boccio, per me andrebbe anche eliminata la negoziazione, questo è un gioco di guerra, o si combatte o si passa a Farmville! :D

Ferrobona, è un gioco di guerra, ma consente serenamente di poter fare gioco commerciale puro, senza trovarsi in un vicolo cieco. Quindi, immagino, se è consentito, significa che seppur possa essere piccola la parte di giocatori che adotta questa specifica strategia, esiste, gioca e contribuisce al gioco.

Il gioco commerciale puro è di per sè già penalizzato: con le produzioni di beni occorre far fronte a tutto, dalle spedizioni di gilda, all'acquisizione di settori, allo sviluppo delle tecnologie, alle missioni. E ci sta, per carità: chi lo fa, accetta di avanzare probabilmente più lentamente degli altri.

Ciò non toglie che, appunto, si possa cercare di diminuire un po' le differenze con chi adotta una strategia combattente, soprattutto quando, come nel caso della mia proposta, il bilanciamento non va a scapito di nessuno.

Negoziare non è un'agevolazione, è una strategia di gioco (almeno per quanto mi riguarda).
 

Donna Prassede

Bracciante
Approvato. La negoziazione è una tattica esattamente come il combattimento, a mio avviso più dispendiosa del secondo (con i ge di guerra alti certi settori si prendono senza riportare un graffio), quindi non vedo perchè chi sceglie la "guerra silenziosa" non possa avere la possibilità di trattare
 
intanto non è un gioco di guerra ma un "gestionale di civiltà" (appena inventato come termine ma mi pare adatto :D ), nella storia si è sempre conquistato territori contattando o spaccando crani quindi ci sta anche nel gioco la doppia possibilità...e poi io gioco anche a farmville ma non ho mai trovato la possibilità di conquistare fattorie altrui regalando cipolle e melanzane :D :D :D
 

shosanna

Bracciante
boccio la proposta, perchè la negoziazione è già di per sè un'agevolazione per chi sceglie di non combattere, nel senso che chi vuole conquistare province solo con i soldatini, ma decide di restare fermo in tot era, può al massimo tentare di vincere battaglie in mappe di 1/2 ere superiori, poi deve arrendersi alla superiorità degli avversari e avanzare di era

chi invece negozia, può tranquillamente conquistare tutta la mappa fino all'artico, anche restando fermo all'età del ferro, comprando beni da qualche pusher o cosine simili... e fermandosi solo all'ostacolo promezio

inoltre, chi fa battaglie, pur utilizzando la modalità "infiltra" (irrisoria), non è sicuro di passare certi combattimenti... chi utilizza beni, invece, ha la certezza di conquistare..
pertanto mi verrebbe da proporre un depotenziamento della possibilità di negoziazione, nel caso

quindi per me no
 
Ultima modifica:

DeletedUser46022

Guest
Scusate, a prescindere dall'essere favorevole o contrario e nel rispetto delle opinioni di tutti, dove sarebbe l'agevolazione nel conquistare settori negoziando? Solo nel fatto che l'esito di una battaglia può essere incerto, mentre la negoziazione è certa?

Perchè per il resto, chi negozia per strategia e non come scappatoia occasionale, lo fa sempre e comunque, avanzando nella geografia della mappa di pari passo con l'avanzamento delle ere, senza troppi lateropensieri, intrallazzi e disallineamenti.
Chi ha edifici militari, in città, produce truppe spendendo monete e materiali (spesso pure pochi rispetto a quanti ne servono per produrre beni), chi ha puntato tutto sugli edifici dei beni, spende monete, materiali E beni per ottenere beni da negoziare. Quindi già una differenza, a sfavore di chi punta tutto sui beni, esiste, dato che ottenere truppe è meno costoso e più rapido che ottenere beni.

Il punto probabilmente sta nel fatto che il gioco commerciale non è percepito come una strategia di gioco possibile, esattamente al pari del gioco combattente e quindi, chi si basa sui beni per tutte le sue attività, è percepito come un giocatore anomalo, magari pure da penalizzare più di quanto già non lo sia, perchè sta facendo qualcosa di "furbo" :)
Siamo pochi, siamo avulsi, ok: ma ci siamo. Darci la possibilità di fare il nostro gioco per quanto ragionevolmente possibile non mi pare essere un detrimento del gioco altrui, anzi, mi sembrerebbe un arricchimento del gioco, nel suo complesso. No?
 

carmelo22

Bracciante
io combatto sempre odio negoziare pero a ragione LaNemesys x chi vuole negoziare uno sconto si puo avere e voto si x gli amici che negoziano
 

Rubicone

Contadino
... chi negozia per strategia e non come scappatoia occasionale, lo fa sempre e comunque, avanzando nella geografia della mappa di pari passo con l'avanzamento delle ere, senza troppi lateropensieri, intrallazzi e disallineamenti...
Questo non è da tutti. Perché ci sono player che preferiscono non accanirsi in sconfitte perché con scarsa potenza di fuoco e la negoziazione è comunque un ripiego (dopo aver impiegato risorse ed unità, pure i Beni? ...)

Chi ha edifici militari, in città, produce truppe spendendo monete e materiali (spesso pure pochi rispetto a quanti ne servono per produrre beni), chi ha puntato tutto sugli edifici dei beni, spende monete, materiali E beni per ottenere beni da negoziare. Quindi già una differenza, a sfavore di chi punta tutto sui beni, esiste, dato che ottenere truppe è meno costoso e più rapido che ottenere beni.
Il punto probabilmente sta nel fatto che il gioco commerciale non è percepito come una strategia di gioco possibile, esattamente al pari del gioco combattente e quindi, chi si basa sui beni per tutte le sue attività, è percepito come un giocatore anomalo, magari pure da penalizzare più di quanto già non lo sia, perchè sta facendo qualcosa di "furbo" :)....
Non è questione di percepire la negoziazione come strategia, ma di percepire il concetto di 'agevolazione' all'atto pratico.
Nell'ipotesi combattimento, l'agevolazione -1 tacca ha un costo, in Monete, quindi un ulteriore costo per un'agevolazione indiretta; poi la giocata prosegue con la battaglia (una o due ondate, forse anche ripetute volte finchè non si trova l'assetto vincente, dato dalla combinazione di molteplici fattori, tra cui il potenziale A/D, le caratteristiche proprie delle Unità, la morfologia del campo di battaglia, abilità e tattica ed ora non i viene altro).
Nell'ipotesi negoziazione, si vorrebbe uno sconto di Beni, ma con quale prezzo da corrispondere? Se 5 Beni hanno un costo di 20.000 Monete e 20.000 Materiali e questi si scalano alla pari, è come acquistare dei Beni mancanti o se vogliamo, convertire Monete/Materiali in Beni. Eh no! I Beni si producono: con fabbriche (e loro costo) o GE o con edifici speciali o con giocate di quest, nelle spedizioni o si ottengono dal Mercato.
E se poi consideriamo che qualsiasi tipo di agevolazione è accessibile a tutti, che si dichiarino combattenti (quelli che non hanno mai negoziato? ...bah) o commercianti (che mai hanno provato una battaglia? ...mah) la distorsione sarebbe maggiore.
 

DeletedUser46022

Guest
Nell'ipotesi negoziazione, si vorrebbe uno sconto di Beni, ma con quale prezzo da corrispondere? Se 5 Beni hanno un costo di 20.000 Monete e 20.000 Materiali e questi si scalano alla pari, è come acquistare dei Beni mancanti o se vogliamo, convertire Monete/Materiali in Beni. Eh no! I Beni si producono: con fabbriche (e loro costo) o GE o con edifici speciali o con giocate di quest, nelle spedizioni o si ottengono dal Mercato.
E se poi consideriamo che qualsiasi tipo di agevolazione è accessibile a tutti, che si dichiarino combattenti (quelli che non hanno mai negoziato? ...bah) o commercianti (che mai hanno provato una battaglia? ...mah) la distorsione sarebbe maggiore.

Non dovrebbe trattarsi di uno scambio alla pari, altrimenti non è una trattativa, è un regalo :p
Il valore in monete e/o materiali dei beni scontati dovrebbe essere superiore al valore necessario a produrre i beni scontati stessi.
Su questo siamo d'accordo.
La cosiddetta agevolazione possono utilizzarla tutti, certo. Ma magari chi ha puntato la sua città sul gioco combattente (es. costruendo edifici che potenziano le milizie o le percentuali di attacco/difesa) in generale preferirà puntare sul proprio cavallo vincente, piuttosto che negoziare e spendere beni, monete o materiali che, probabilmente, riserva ad altri ambiti in cui non ci sono alternative (es. le tecnologie).
Io ho consapevolmente puntato sul gioco commerciale, quindi non ho nè edifici militari nè GE che potenziano milizie e/o danno bonus di attacco/difesa. Mi sono limitata agli edifici che mi permettono di difendere la città e poco più. Le battaglie le ho provate: gioco in due mondi diversi e, mentre nel principale faccio gioco commerciale, nell'altro faccio un gioco misto, anche combattente, quindi so come funziona.
Ma non lo preferisco: non ho mai fatto battaglie contro altri player, le uniche che ho fatto sono quelle per le spedizioni di gilda e la conquista di settori.
 

Sinitar

Contadino
Contrario, già la negoziazione è un'agevolazione per chi non vuole/può combattere, non ne metterei una ulteriore con il pagamento di monete e beni.
parliamone dall'artico in su andre81..lo sconto dei beni dovrebbe essere al 25% e 4 volte la richiesta delle monete sulle infiltrazioni...
devi tener conto che è meglio combattere che negoziare dal momento che le ultime province artiche incominciano a richiedere 300 e passa di beni artici per "settore" arrivando a spendere 2500 artici per una singola provincia..
la questione marte è ancora peggiore...
 

Un imperatore

Bracciante
Approvo assulutamente perhe non sempere ho abastanza beni e semai mene manca 1 e preferisco spendere dei soldi invece che cercare dei beni che semai sul mercato sono in offerte svantagione
 
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