Espulsione dalla gilda Foe Revolution

[Alan-]

Buona sera
Gioco da poco tempo, meno di un mese, diciamo che mi piace molto questo game, grazie anche all'aiuto che ho ricevuto nella gilda Foe.
Ho trovato tante persone disponibili e direi anche amici in game.
Data la premessa purtroppo voglio segnalare questo spiacevole episodio che mi è successo.
In questo mese di game ho conosciuto praticamente quasi tutti i giocatori della gilda, uno dei pochi con il quale non abbiamo avuto mai modo di conoscerci è propio il così detto capo della gilda...giacomo......io neanche lo sapevo pensavo che altrì giocatori dai quali ho ricevutotanti consigli ed aiuto fossero alla guid della gilda.
Ho sempre rispettate tutte le regole della gilda, quelle scritte e quelle che mi hanno comunicato, che non ho mai avuto liti o diverbi con nessuno, anzi solo amicizia, scherzi in chat ecc....
Bene l'altro giorno senza neanche motivare e parlare, giacomo mi ha cacciato dalla gilda....
Domanda ma dopo tutto il tempo che uno trascorre qua dentro può una sola persona decidere così drasticamente dellle vita in game degli altri giocatori????
Ci saranno dei modi per poter intervenire????
Esistono dei super visori del game?? Le scorrettezze in game possono essere in qualche modo corrette??

Grazie per l'attenzione
Un saluto a tutti

 

[Rubicone]

Salve @Alanc
Sono un player e Custode di Gilda in Cirgard, non il fondatore, né mi sento capo, ma in definitiva mi occupo con altri co-gildani, ma più di loro, delle questioni generali della Gilda.
Non entro nel merito dell'episodio che hai descritto, perché sono estraneo ai fatti, poi per rispetto del player.leader di un'altra Gilda, libero di agire e dire/non dire come meglio crede per sé e a nome e per conto del suo gruppo.
Non esistono regole scritte da FoE per i rapporti interpersonali o sociali, che non manifestino concretamente casi di quella che può essere definita estrema scorrettezza comportamentale, che esuli da un'azione di gioco.
Per questioni di questo tipo, lo staff - assistenza - supporto che sia, non può, non deve e non vuole intervenire. Qualora l'azione avesse avuto presupposto di atto di bullismo, razziale, ecc... oppure premesse o seguiti di ingiurie o termini offensivi di chiara natura (diretti e dimostrabili), il supporto attivato avrebbe dato peso a questi ultimi fatti, a prescindere da altre azioni/decisioni di gioco che hanno riguardato i player, intervenendo di conseguenza con rigore.
L'assenza di comunicazione tra te e il leader della Gilda è una questione che riguarda solo voi due e solo finchè il dialogo resterà fra le righe,
La non accettazione in Gilda, come l'ingresso automatico, anche l'espulsione fa parte dell'insieme delle scelte che la Gilda organizzata o meno, attraverso i propri amministratori, può fare in tutta libertà, motivando le cause, se vuole, oppure no. E' raro che non ci sia un motivo, ma non è un dovere riferirlo né un diritto conoscerlo.
Nel caso da te descritto non si intravede alcuna scorrettezza in game, l'espulsione fa parte del gioco.
Per chi è al vertice della Gilda o mandatario di compiti - ingrati - come quello dell'espulsione di un player, non è un'azione di gioco simpatica, ma necessaria a cui si può giungere in breve o in lungo termine, per vari motivi, ma anche uno.
E' troppo facile poi scrivere o leggere del cattivo capo, arrogante, tiranno ecc... ma è anche vero che non è un diritto rimanere in una gilda, nella stessa maniera in cui nessuno può esservi trattenuto.
Si, è una spiegazione un po' fredda.
Per tutto il resto è scritto nel Regolamento di Gioco ed il Regolamento del Forum.
Buon game.

 

[Indelebile]

La gilda è di chi la gestisce. CI sono tante gilde tutte diverse, nessuno è obbligato a tenere determinati player, nessuno è obbligato a rimanere in una determinata gilda.
è parte del gioco .
Il regolamento del gioco è chiaro e non contempla il modo in cui uno deve gestire la gilda. Se ci sono insulti c'è il tasto segnala appositamente. Ma il supporto non può e non deve entrare assolutamente nelle scelte e nelle strategie di un gioco che ricordiamolo è di guerra.