Letteratura: Libri letti e Preferiti

DeletedUser12565

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Beh Tolkien è praticamente IL Re del genere e a lui ci si può solo ispirare:)
 

DeletedUser13445

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ciao anch io leggo molti libri come genere mi piace molto le storie vere ...non so se avete mai letto :"crescere solo"..."avere le ali"...e tanti altri non basterebbe lo spazio :)
 

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sto leggendo le cronache del mondo emerso di licia troisi, ma moooolto meglio quelle del ghiaccio e del fuoco di Martin
 

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Bene bene..non avevo visto questo topic :D

Partendo dal presupposto che il mio genere preferito è quello epico-fantasy, posto di seguito qualche suggerimento che potrebbe essere utile ai colleghi lettori.

Tolkien: un genio...non c'è altro da dire. Ha creato un universo fantasy dal nulla; è assurdo il modo in cui scende nei minimi particolari. I suoi libri magari non hanno quella "adrenalina" del fantasy moderno, ma portano il lettore in una dimensione parallela. I vari film basati sui suoi romanzi non rispecchiano appieno la bellezza di quei volumi, ma almeno non l'hanno rovinata come è successo in altri casi (ad esempio con la serie tv "La Spada della Verità" o con il film su "L'ultima Legione"). Per chi è intenzionato ad avvicinarsi a questo autore, consiglio di iniziare con la trilogia del Signore dell'Anello, per poi passare a Lo Hobbit, per infine approdare a tutta quella serie di libri che spiegano dettagliatamente l'universo di Tolkien (Silmarillion, Racconti Incompiuti...etc.)

Terry Brooks: autore che ha influito su tutta la mia vita...grazie a lui, a 12 anni mi sono avvicinato al fantasy, per non discostarmene più. I suoi romanzi ormai sono diventati una 30ina, divisi in varie serie. E' ammirevole lo sforzo che sta compiendo questo scrittore nel cercare di riunire quest'ultime portandole a seguire un unico filo logico (cosa che gli sta riuscendo abbastanza bene). Lo stile è più soft rispetto ad altri autori di questo genere, e gli elementi magici sono predominanti. Per chi intendesse avvicinarsi a questo autore, consiglio di iniziare col classico, "La Spada di Shannara", per poi continuare quella saga fino alla fine (parliamo però di una 15ina di volumi). Atrimenti, per una lettura più leggera, consiglio la saga di Landover (ambientata in parte ai giorni nostri), così come la serie che inizia con "Il Demone", che presenta tuttavia un atmosfera più cupa, ed un elemento fantasy meno marcato.

George R.R. Martin: lo definirei il "re del fantasy-epico". Ha uno stile crudo, incalzante, violento...che lascia quasi senza fiato e senza parole. Nella serie "Il trono di Spade", ha dato il meglio di se stesso, creando una trama di uno spessore unico, pronta a spiazzare il lettore in ogni momento. Fortunatamente, sono riusciti anche a creare una serie TV degna di questa saga, e si nota chiaramente la mano dello stesso Martin. In ogni caso, consiglio di leggersi prima i libri: solo così guardare gli episodi in tv diventerà un vero piacere. Attualmente, la serie del Trono di Spade è composta da 12 volumi, che grazie al successo televisivo si trovano a prezzi ridotti e in versioni economiche e raggruppate. Suggerisco un'ulteriore opera di questo autore: la serie Wild Cards, un fantasy moderno ambientato ai giorni nostri, con continui riferimenti a eventi storici effettivamente accaduti. L'opera è scritta a più mani, con contributi di vari scrittori fantasy, cosa che la rende mai monotona, grazie soprattutto ad un'impostazione simile ad un gioco di ruolo. Ricorda molto la serie X-men , ma i riferimenti ad altre opere sono veramenti innumerevoli. Io ho letto 2 volumi, e sinceramente ignoro se la serie sia proseguita.

Terry Goodkind: grandissimo scrittore fantasy, che si posiziona sul mio podio personale al fianco di Martin. "La Spada della Verità" è un'opera immensa, per grandezza e bellezza. Se per caso vi siete imbattutti in quella specie di "Hercules rinnovato" che hanno mandato in tv spacciandola per la trasposizione televisiva di "La Spada della Verità", prendetevi un digestivo,cercate di dimenticare ciò che avete visto, e acquistate i vari volumi di questa serie: vi prometto che non resterete delusi. La storia è esaltante, la trama avvincente, e lo stile si avvicina molto a quello di Martin. Difficilmente riuscirete a staccarvi da quelle pagine. Una serie che vi regalerà tante, tante, tante...ma tante ore di splendido fantasy-epico. I volumi ormai si trovano raggruppatti e tutti in edizione economica, sebbene abbiano rovinato le copertine con le immagini tratte dall'inguardabile serie tv.

David Gemmel: non ho molto da dire su quest'autore, però alcune sue opere (lette casualmente) non mi sono per niente dispiaciute. Lo stile ricorda quello dei 2 scrittori sopraindicati, sebbene in questo caso l'elemento magico sia ridotto davvero al minimo. Se mai ne avrò il tempo, proverò ad approfondirlo.

Harry Turtledove: il simpatico Harry TartarugaGabbiano non è per niente male come scrittore. Di lui ho letto solo i volumi de "L'era dei Disordini" , che richiamano molto lo stile del grande Valerio Massimo Manfredi, sebbene le sue opere non abbiano fondamento storico( anche se so di una serie in cui tale tentativo è stato fatto, trasportando una legione della sua saga fantasy ai tempi dell'antica Roma...mi sono sempre ripromesso di leggere quei volumi, ma finora non ci sono ancora riuscito). In ogni caso, L'era dei disordini mi ha lasciato un bel ricordo: gran bella trama, battaglie avvincenti, ed è veramente interessante il cambio di prospettiva dal punto di vista narrativo che avviene nel proseguo della storia. Sono solo 2 volumi (almeno per quanto ne sappia) per di più in edizione economica...2000 pagine che potrebbero facilmente risvegliare il vostro interesse.

Valerio Massimo Manfredi: infine c'è lui, il grande Manfredi. Nei suoi romanzi traspare da ogni pagina l'immensa cultura dello storico, che però si unisce a quella dello scrittore epico di professione. Ho letto parecchie sue opere, ma quelle che mi hanno colpito di più sono state "L'ultima Legione" e "L'impero dei draghi". Per quanto riguarda il primo, stiamo parlando veramente di un racconto magnifico...peccato che da esso abbiano provato a trarne un film, che in realtà mi ha molto deluso. La storia resta comunque eccezionale, soprattutto per il richiamo ad altre saghe più famose.

Mmm...penso di aver scritto davvero un bel pò: anzi, troppo. Però sentivo la necessità di condividere con Voi questi scrittori e le loro splendide opere. Spero di esserci in parte riuscito :D
 

DeletedUser20082

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Ultimamente ho riscoperto il piacere della lettura;per vari motivi l'avevo accantonata per un po',adesso la voglia di "divorare" libri è ritornata :D Non ho un vero e proprio genere preferito;mi piace,piuttosto,rispolverare i grandi classici.Volendo fare una classifica,in ordine sparso,citeri questi libri:"Se questo è un uomo" P.Levi-"Il cacciatore di aquiloni"K.Hosseini-"Don Chisciotte" Cervantes-"Le affinità elettive"Goethe-"Fahrenheit451"R.Bradbury-"Castelli di rabbia" e "Novecento" Baricco...
 

DeletedUser

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i miei libri preferiti
classifica:
1: Harry potter
2: la stori infinita
3: starcrossed
4: dreamless
5: goddes
6: i gialli
poi anche tutti gli altri, ma questi sono i miei preferiti :)
 

DeletedUser20773

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I miei preferiti sono i fantasy, le saghe più belle che ho letto sono quelle di Eragon e quelle del mondo emerso
 

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io sto leggendo fontamara anche se dicono che è un libro da almeno gente delle superiori lo trovo STU-PEN-DO
 

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Io amo la saga di Martin il trono di Spade, inoltre Io Uccido di Faletti è il mio giallo preferito mentre La Cruna Dell'Ago di Ken Follet è un libro di spionaggio fantastico.
C'è anche da aggiungere alla lista On the Road Di Jack Kerouak che ha il suo quid. L'ambientazione descritta e il tipo di scrittura apocalittica è fantastica :D
 
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Cesare Pavese (mitico, leggete "La luna e i falò" poetico e drammatico è dir poco, ma tutta la sua opera merita veramente, grande intellettuale, ineguagliato scrittore di narrativa "neorealista" anche se forse non raggiunge le vette dell'incredibile Joyce, consiglio anche il buon vecchio James, ma cmq non hanno scritto roba molto divertente in fin dei conti)
Antonio Gramsci (gigante anche se un po pallosetto a volte, ma molto lungimirante ed illuminante)
Isaac Asimov (troppo famoso per le presentazioni, è un genio nel descrivere risvolti sociologici di immense civiltà o immense "intelligenze", grande divulgatore)
poi di fantascienza ce ne sono parecchi ma vorrei citarne alcuni, benchè non modernissimi ma dei veri maestri, R.A. Heinlen (anche lui abbastanza famoso) e forse il mio preferito ma adatto ad un pubblico un po + maturo (come del resto tutta la fantascienza) H.P.Lovecraft un autentico visionario, ho letto tutto credo di lui, o quasi e a volte penso che dovrei mettermi ad adorare le sue "divinità" mhauhauahuah! Lovecraft è un maestro dell'horror-fantascienza "psicologica" (più horror con risvolti sull'occultismo/spiritismo) possiamo accostarlo a E.A.Poe ma lo preferisco di gran lunga a Poe, certo anke il grande Edgar è da leggere ma le sue storie non sono così "sconvolgenti" come quelle di Lovecraft.
per adesso nn mi viene in mente nient'altro, neanke in effetto quale sia il mio libro preferito.. mhm
 

DeletedUser

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Sembrerà un'eresia a tutti coloro che hanno scritto, ma mal digerisco il genere fantasy; la poca profondità dei temi trattati mi hanno portato a ritenerlo per lunghi anni come un genere di serie "b", ma sn convinto che la mia opinione sia basata solo su un gusto personale, che potrebbe cambiare nel corso degli anni. Come si evince dal mio nik sn un grande appassionato di Kafka, un pò tutte le sue opere anche se quella che mi ha colpito di più è Lettera al padre, che nn è una vera e propria opera ma un'analisi approfondita del suo rapporto padre/figlio. Per il resto sono un grande amante dei classici la scuola mi ha fatto scoprire i vari Mastro-don Gesualdo di Verga, la coscienza di Zeno di Svevo,il fu Mattia Pascal di Pirandello e da piccolo leggevo Calvino. Le "scoperte" personali invece sn state: se questo è un uomo di Primo Levi,il cacciatore di aquiloni di Hosseini ,i miserabili di Victor Hugo (bellissimo:thumbsup:) e altri che adesso nn ricordo....
 

DeletedUser26319

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Scusate, ho veisto per caso la discussione, ho notato che molti di quelli che hanno risposto sono amanti del fantasy.
Volevo allora segnalare una nuova uscita di un fumetto della Bonelli (che chi conosce sa essere la casa editrice dei mitici Dylan Dog, Martin Mystere e Tex). Un fumetto appunto dedicato al fantasy: si chiama Dragonero ed è giunto alla sua 4^ uscita.

Per gli amanti del genere lo consiglio. Soprattutto per la grafica. Eccezionale!

br
 

DeletedUser

Guest
Io sono un amante del fantasy: ho iniziato sin da piccolo con il secondo libro di Narnia(il famoso "il leone, la strega e l'armadio") per poi leggere l'intera saga delle avventure di Narnia e paesi vicini. Contemporaneamente leggevo i primi quattro libri di Harry Potter per poi finire la saga appena uscivano i libri nuovi. Successivamente mi sono dedicato alla lettura dei dodici libri di Ulysses Moore, una sconosciuta ma non per questo brutta, anzi bellissima, saga fantasy che parla delle avventure di un branco di ragazzini che si trasferiscono in Cornovaglia e scoprono l'esistenza delle Porte, che sono capaci di trasferirti se hai la chiave e la Porta in luoghi antichi o fantastici, combattendo prima contro due malfattori da quattro soldi e poi contro una banda meglio organizzata. Successivamente ho letto l'intero Ciclo dell'Eredità, meglio conosciuta grazie al penoso film di Eragon, primo capitolo del capolavoro di Paolini. Infine ho letto la prima saga di Percy Jackson(la seconda non mi ispira bene), dal quale sono stati tratti dei penosi film, compreso il secondo uscito questo settembre(non spendete soldi per andarlo a vedere, fa pena). Ora sono in cerca di nuove saghe che non siano Hunger Games che mi piace ma è un po scontato, Shadowhunters, Twilight ecc..
 

Soifon

Bracciante
Visto i tanti amanti del fantasy.. volevo anch'io darvi un consiglio su un nuovo libro uscito che sto leggendo ed è a dir poco eccezionale!
L'ossessione dell'angelo ..
Vi lascio scritta la sinossi :
Alyssa è alta, bellissima e ha sempre gli occhi puntati addosso. Trascorre le giornate immersa sui libri e in giro con la sua amica Sherilyn. Quando compie diciotto anni qualcosa però in lei muta. Inquietanti incubi cominciano a farle visita e il suo corpo è preda di forti dolori, soprattutto in prossimità del ventre, ove una cicatrice a forma di croce stilizzata l'accompagna da che ha ricordo.
Non solo, da giorni un ragazzo dalla straordinaria bellezza la osserva fuori dalla finestra, incutendole paura e curiosità.
A un migliaio di chilometri di distanza, nella vicina Los Angeles, il giovane monaco Tommas è stato scelto per diventare il Custode di un segreto che viene tramandato da millenni. Durante una lezione con il suo mentore, assiste a qualcosa che cambierà per sempre il suo credo religioso. Ezequeel, un Angelo Caduto appare all'interno del monastero. E' disposto a tutto per prendere possesso di un nome e di un pugnale e non si fermerà dinanzi a nulla. La sua e' una ricerca ossessiva e insieme ad una adolescente apparentemente innocente lascia il proprio marchio in ogni città in cui si ferma.
Alyssa dovrà accettare una dura realtà. Lei non è una semplice ragazzina americana. Lei è qualcosa di molto più grande, è qualcosa di immenso e tutto ciò che ha sempre creduto è solo una immensa menzogna creata con lo scopo di proteggerla. Ora dovrà capire di chi fidarsi e prepararsi a difendersi, per far sì che il suo sangue venga preservato.

http://www.diegobrughitta.it/
 

DeletedUser37986

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forse soifon ha letto qualcosa di bleach, non so il perchè hahha
scusate l'off topic io adoro quasi tutti i racconti di Poe, il gatto nero in particolare insieme a william wilson e poi boh mi piace il fantasy e l'horror
 

DeletedUser37643

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ho letto tutta la saga di Harry Potter , ultimamente ho letto anche libri di un certo spessore, tra cuoi la chiave di sara, e i ragazzi del ghetto.
gli ultimino due parlano del olocausto dei campi di concentramento .
 

Alessandro Gh

Bracciante
Io sono un divoratore di libri (nel senso che ne leggo moltissimi...non che li mangio ;) ) e penso di aver letto libri di tutti i generi. Secondo il mio parere limitarsi ad un solo genere (giallo, fantasy, storico o qualsiasi altro) è riduttivo. Anche io ho letto tutti i libri di Tolkien (Il signore degli anelli, Lo hobbit, Il silmarillion, I figli di Hurin) però devo ammettere che non mi hanno entusiasmato così tanto da lasciar perdere gli altri generi. Prima o poi li rileggerò tutti magari in ordine logico secondo la storia narrata quindi partendo dal Silmarillion e finendo con Il Signore degli anelli, ma nel frattempo mi sto facendo una vasta cultura leggendo molti e molti altri libri. Personalmente trovo che i grandi classici sono insuperabili e tra questi sicuramente sono da leggere: La Divina Commedia di Dante Alighieri, I Promessi sposi di Alessandro Manzoni, Il nome della rosa di Umberto Eco, La luna e i falò di Cesare Pavese, Uno Nessuno e Centomila di Luigi Pirandello, L'origine delle specie di Charles Darwin, Il Principe di Niccolò Machiavelli, Metamorfosi di Apuleio, Repubblica di Platone, ecc.ecc.

La lista potrebbe andare avanti a lungo (i titoli dei libri che ho letto riempiono 8 pagine), tuttavia credo che già leggere Dante sia un buon passo a favore della propria cultura personale. Naturalmente anche a me piace svagarmi con la lettura e infatti i grandi classici di cui sopra li intervallo con libri più "leggeri" che siano gialli, fantasy, avventura, storici. Ultimamente mi sono piaciuti molto due romanzi storici ambientati entrambi a Milano alla fine del '400: uno si intitola Il tempio della luce di Daniela Piazza e parla della nascita del Duomo di Milano, l'altro si intitola La cena segreta di Javier Sierra e parla della nascita del dipinto "L'ultima cena" di Leonardo Da Vinci
 
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