Pyxie

DeletedUser43978

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Marta era in ansia. Non credeva che quella ricerca sull'architettura nel cimitero monumentale fosse toccata proprio a lei e Luca. Sapeva di essere irrazionale, che gli spettri non esistono, ma in quel luogo aleggiava un atmosfera davvero sinistra... La giornata buia e nebbiosa, quel vento gelido e sibilante la inquietavano. Luca ovviamente era in ritardo e decise che se entro pochi minuti non fosse arrivato avrebbe fatto da sola. Non vedeva l'ora di andarsene da lì. Giró su se stessa per cercare un posto riparato dove aspettare quando vide un'ombra avvicinarsi velocissima tra gli alberi, avrebbe giurato fosse Jack O'Lantern, ma sapeva che era impossibile quindi si girò di nuovo proseguendo nella sua ricerca. Un brivido le percorse la schiena e la sensazione di un tocco sulla spalla la pietrificó. "Ti stavamo aspettando" le disse una voce bassa e sibilante. A quel punto Marta terrorizzata e arrabbiata si scrolló di dosso quell'insana paura e gridando " Luca smettila" si girò finendo dritta tra le braccia ossute e gelide di Jack O'Lantern che con un ghigno satanico e gli occhi incendiati la trascinó all'interno del cimitero dove c'era già Luca circondato da spettri e vampiri, impegnato in una lugubre danza con lo scheletro di Isadora Duncan, che quando la vide si diresse verso di lei e la spinse tra le braccia di Luca che aveva occhi spiritati e canini aguzzi. Afferrandola Luca cominció a girare in un vortice di terrore tra gli spiriti finchè svenne.
Quando rinvenne era nel suo letto sudata e tremante, ma sollevata ... Aveva immaginato tutto.
Fuori la giornata era limpida e Marta andò all'appuntamento nuovamente tranquilla. Marco, già lì, vedendola le andò incontro. Marta sorrise ricambiando l'abbraccio e si accorse troppo tardi degli occhi spiritati e dei canini aguzzi che repentini la morsero destinandola all'oblio eterno.
 
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