DeletedUser
Guest
Approvo:hmph:
Proposta bocciata.
Le azioni che ogni giocatore può esercitare sulle città altrui non sono solo due ma tre: abbellire, motivare saccheggiare. Chi amministra una città non può decidere cosa gli altri giocatori possono o non possono fare, se non fosse possibile abbellire chi non vuole essere abbellito, motivare chi non vuole essere motivato, a questo punto, per equità, non dovrebbe essere nemmeno possibile saccheggiare chi non vuole essere saccheggiato?!
Se un giocatore indica delle priorità non può certo aspettarsi che i vicini le seguano e non ha senso obbligarli a farlo, ognuno fa il suo gioco e non sono suoi "soci". Se al contrario sono amici e compagni di gilda a non rispettare le sue esigenze, dovrebbe discutere la cosa con loro e non aspettarsi che siano i gestori del gioco a risolvere il suo problema.
Inoltre una simile modifica non tiene conto che se si cercano progetti di 2/3 o più età precedenti, difficilmente nel vicinato si trovano edifici da motivare, ma è più facile trovare edifici della cultura e decorazioni da abbellire e se ognuno di questi giocatori scegliesse di non essere abbellito diventerebbe una ricerca inutile.