TOMAHAWK UNA GIGANTESCA BISTECCA CHE SEMBRA USCITA DALLA MACELLERIA DEI PREISTORICI FLINSTONS
Non è diffusa ed è anche poco conosciuta. Non ha un grande mercato ma ogni giorno riesce a conquistare interessanti “fette” di mercato. Merito anche di molti pionieri della griglia e del bbq che stanno cominciando a prenderci confidenza. La definizione esatta è “Ribeye Tomahawk” ma altro non è che costata di manzo con una particolarità curiosa: la sua forma ricorda l’ascia dei nativi americani, chiamata appunto tomahawk, grazie al lungo osso che viene lasciato intatto. Si tratta di uno speciale taglio di carne molto gustoso che si ottiene dal cuberoll, ovvero una parte molto pregiata di bovino da cui si ricava questa costata. Il lungo osso che viene cotto sulla griglia insieme al resto è ripulito dalla carne, dalle cartilagini e dal grasso in eccesso così da acquisire un aspetto gradito alla vista e fortemente scenico. La Tomahawk viene tagliata in base allo spessore dell’osso e non è mai inferiore ai 4cm, arrivando anche ai 7/8 cm con un peso che sfiora i 2kg. Il costo in macelleria si aggira tra i 16 e i 18 euro al chilo.
Joanthan Tarquinio, vero estimatore ed amante della tomahawk, e che insieme al padre è proprietario dell’Osteria “ *** ” di *** ci spiega passo per passo la braciatura perfetta di questa delizia.