Le funzionalità della Nave per l'esplorazione e l'estrazione delle risorse speciali (Promezio ed Oricalco) non possono essere paragonate a quella degli Edifici per i Beni.
Nelle fabbriche l'avvio o l'interruzione della produzione si risolve con un semplice click, ma anche senza, se si ricorre alla raccolta automatica. Inoltre, è previsto che, in caso di rimozione dell'Edificio con produzione in corso, spetta un rimborso parziale del costo dell'Edificio e totale delle risorse impiegate in qualsiasi momento. Per questa opportunità, i programmatori potrebbero aver previsto l'interruzione semplice, senza la radicale distruzione dell'Edificio per riottenere i Beni (ma anche no).
Il Porto Artico ed il Terminal oceanico richiedono una serie di azioni più articolate e soggette ad una strategia in cui è essenziale valutare il complesso delle opzioni disponibili ed obiettivi che il player intende conseguire. In questa complessità dare lo start alla Nave è da ritenere un'azione di gioco risolutiva non revocabile.
Questi due elementi di gioco sono da equipararsi a quello che definiamo minigame seguendone quegli stessi principi di esecuzione.
In FoE abbiamo molti esempi:: dall'Antiquario all'insediamento Incas per non dire dei minigame degli eventi, ma anche l'allestimento degli schieramenti, come inviare 8 furfanti in battaglia, oppure il clic/tap accidentale sul guarisci tutti sdiamantata: una volta confermato, il processo si avvia irrevocabile ed inesorabile produce i suoi effetti.
Accorgersi in ritardo di aver effettuato le migliori impostazioni (mancata riparazione della nave o altro) deve essere considerato al pari di un un errore di giocata (compreso il click o tap sfuggito).
Per i motivi suddetti, eccetera, eccetera.