Ogni tanto appaio, tipo jack in the box.
Immaginatemi così.
Lascio i miei soliti 2 cent non richiesti.
Il mercato di Forge of Empires, ad un'occhiata da chi vuol fare i conti in tasca all'oste, rende. Parecchio.
Perché per quanto completamente gratuito, la gente spende (lo vedo per giochi f2p a cui gioco. E mi rendo conto che, talvolta, per velocizzarsi o facilitarsi, si dica "vabbè, so 5 euro"). C'è chi è purista e rimane a non voler spendere un euro e c'è chi ogni tanto la spesuccia ce la fa. E chi, invece, fa la spesa grossa e continua.
Ad ogni modo, il gioco, rende. E non esiste solo l'Italia che, da sempre, a parer mio, è il mercato peggiore perché gli italiani spendono ma anche no. (Lo dico con cognizione di causa di chi ha lavorato nel campo del gioco a moneta, quindi spendi per giocare per vincere un premio). Dipende dall'età, dal momento, dal luogo, certo. Però se devo comparare ad altri mercati, noi siamo i più spilorci.
E comunque i dindi da noi li tirano su.
Escludiamo gli altri giochi Innogames, pure i nuovi rilasciati (carucci, oltretutto, davvero. Provare per credere), che comunque avranno il loro guadagno e rientro, Forge of Empires continua ad essere - a parer mio - sulla cresta dell'onda. O non pubblicherebbero in giro pubblicità in televisione (come è stato fatto notare. Con tutto quanto quel che costa).
Conoscendo, oltretutto, ciò che oramai sanno pure i sassi, ovvero che NON pagano lo staff di supporto che si frappone tra loro e gli utenti che giocano ai loro giochi, hanno un risparmio anche su questo fronte. E non da poco.
Ora. Non so i numeri, ma SUPPONIAMO che di MEDIA uno staff sia composto da 15 persone per ogni mercato (ho fatto pressapoco il conto degli operatori di gioco solo nostri e calcolato che, magari, alcuni mercati sono più o meno forniti), considerando i mercati, aggiungendo i giochi e via discorrendo, capirete quanto su questa voce (Supporto, customer care, helpdesk, chiamatela come vi pare) risparmiano.
E qualsiasi forma di rimborso, ammessa ci sia, per lo staff, è IRRISORIA rispetto al pagamento di uno stipendio.
Fatta questa doverosa e troppo lunga premessa, va da sé che, il mercato di Forge of Empires, da solo, probabilmente, è quello più redditizio rispetto a tutti gli altri giochi della InnoGames.
Ora. Il problema che, nell'ultimo periodo, è esploso, è questa sporca faccenda dei bot e degli script.
E io, dunque, mi faccio la vostra stessa domanda:
possibile che la Inno non faccia niente? Che ignori? Che se ne freghi?
E io, se mi limitassi ad usare il mio 2% di proprietà intellettive e di obiettività e ragionamento critico, vi direi: certo! Con quel che guadagna! Chissene se ne perde 200 di giocatori quando ne porta dentro altrettanti dalle pubblicità o da chi non sa un cavolo delle problematiche che ci sono e, prima che se ne renda conto, passa del tempo (perché le gvg sicuramente non le fanno al secondo giorno che si iscrivono).
Ma siccome non mi limito ad usare il 2% delle mie proprietà intellettive e di obiettività e ragionamento critico, dico: ovvio che no. Non se ne frega, non lo ignora, non è che "non fa niente".
E allora perché non si interviene?
Perché, con molta probabilità, ci sono diversi innumerevoli fattori di cui non siamo a conoscenza, che si mettono in mezzo.
Possiamo solo ipotizzare.
- Problemi tecnici. Parlando da totale ignorante in materia, posso solo supporre che i livelli di scriptaggio vanno ad infilarsi nelle trame del codice un po' come certe sostanze si legano perfettamente ai nostri neuroreceptori (ecco, questo sì è un mio campo)
- problemi di risorse. Le aziende cambiano personale, ne arriva di nuovo, etc. Andate a seguire la loro pagina su LinkedIn. Scoprirete su quante cose sono sotto, quanta gente continuano ad assumere e a dover formare. E quando hai qualcuno da dover formare, è chiaro, che hai meno risorse da dedicare nello specifico a quanto hai sul piatto. E noi guardiamo al "nostro" orticello che si chiama Forge of Empires. Ma non ci siamo solo noi.
- problemi di altro genere e natura, che non immaginiamo neanche perché potrebbero essere totalmente estranei dalla "sfera ludica", ma che vengono coinvolti comunque (chennessò. A livello legale, a livello tecnologico... sto sparandole a caso)
Io ritengo che la InnoGames lo sappia, di questo problema. E che sia costantemente tartassata dalle mail di chi si prende la sbatta di scrivere in Deutsch o in English + tutte le comunicazioni che effettueranno i loro team di supporto (perché ovvio, come ci sono delle palesi direttive dell'azienda agli operatori volontari, è ovvio che possa esserci anche un ritorno. O che ci sta a fare il community manager altrimenti? Voglio dire, non è che gli "aggiornamenti" se li inventano prima di pubblicarli, no?).
E perché allora lo staff non ci risponde? Sono giocatori anche loro. Sono collusi? Coprono i loro amici! Etc.
In giro per le chat ho letto di tutto. E mi fa ridere.
Perché mi metto nei panni di sti pori cristi. Perché so com'è il lavoro dell'helpdesk e del customer care. E so quante parole tiro su al telefono dagli utenti che vedono solo il problema del "front" senza sapere che nel "back", c'è ancora più casino, in realtà. E che talvolta, quando si fa il bene dell'azienda presso cui si lavora, bisogna buttar giù rospi, magari perché non si è d'accordo (con l'azienda, con le direttive date dai superiori/responsabili) e non puoi dire come stanno le cose perché non "è necessario che sappiano. Sono cose che devono rimanere solo qui, nell'ufficio tecnico" (cit il mio Responsabile).
E siccome tutto il mondo è paese, sarà con molta probabilità così anche tra i ragazzi che ci offrono aggratis il servizio di sopportare le nostre lamentele, i nostri problemi in un gioco che sembrano essere insormontabili, gli unici esistenti, i più urgenti da risolvere etc etc etc.
Credo che anche loro vogliano che questa situazione si risolva.
Ritengo che anche loro sperano che, quanto è circolato nelle chat dei vari mondi, di quei video che sono stati qui nascosti (perché vige un regolamento, non è per dispetto, è... zelo), sia sufficiente a rendere ancora più urgente che è un problema reale, concreto, fin troppo diffuso, che sta sfuggendo di mano, sentito e che richiede un intervento reale e concreto quanto prima.
Aggiungo, visto che, prima che mandassi, è stata aggiunta una replica e l'ho letta in conclusione al post.
Hanno anche loro gli occhi. Come noi.
Ma, a differenza di noi, hanno delle direttive. E non possono fare di testa loro.
Come io non posso dire agli utenti "vi sto riavviando i server perché avete usato tutta la memoria virtuale disponibile e non posso evitarlo" o come io non posso dire "guarda che non posso rifarti il documento come vuoi perché il nostro sistema lavora ancora con sistemi del 15-18 che sono molto limitati e che hanno un formato prestabilito, composto da formule che pescano da un database specifico, a seconda della voce". Perché girerebbero il tutto al mio responsabile per dire "quindi, si può fare o no?" e lui mi farebbe il culo perché ho detto cose che non dovrebbero interessare all'utente finale.
Concludo: bello continuare a lamentarsi, ad essere lapalissiani, a far presente il problema. Meglio tenerlo vivo, per carità divina, è sacrosanto e sicuramente i tizi che fanno i furbi non finiscono di usare il programma improvvisamente.
Ma è come continuare a cercare di lavare mentre piove. O mangiare il brodo mentre piove. Scegliete voi la scena che più vi aggrada.